Vale la pena di imporre barriere fiscali alla scissione delle società? Lo chiede il tribunale, gli esperti non hanno dubbi

Dobbiamo contrastare le trasformazioni sospette delle società, perché puzzano di evasione fiscale: è più o meno così che gli ideatori del cosiddetto "Accordo Polacco" hanno giustificato l'introduzione della disposizione dell'articolo 27c della legge sull'imposta sulle società (CIT) all'inizio del 2022. Essa prevede l'imposizione di questa imposta sulle transazioni che costituiscono la seconda e successiva fusione di una determinata società con un'altra, la scissione di società o lo scambio di azioni (talvolta definita ristrutturazione del capitale). L'allora governo ha fatto riferimento alla Direttiva UE 2009/133 CE sulle fusioni societarie.