Moraes autorizza Bolsonaro a ricevere visite dalla famiglia e da Michelle per la festa del papà

Il giudice della Corte Suprema Alexandre de Moraes ha autorizzato l'ex presidente Jair Bolsonaro (PL) a ricevere la visita di otto familiari domenica 10, in occasione della Festa del Papà. Ai familiari, tuttavia, non sarà consentito portare cellulari o filmare l'incontro.
Con il nuovo permesso, il suocero, la suocera, il fratello adottivo e i nipoti dell'ex First Lady Michelle Bolsonaro hanno potuto farle visita. La visita è prevista tra le 10:00 e le 18:00 di domenica prossima. Sono stati ammessi i seguenti familiari:
– Vicente de Paulo Reinaldo, suocero;
– Maisa Torres Antunes, suocera;
– Arthur Torres Dourado, nipote;
– Alice Torres Dourado, nipote;
– Carlos Eduardo Antunes Torres, fratello adottivo dell'ex first lady;
– Fernanda Antunes Figueira, moglie di Flavio Bolsonaro;
– Martha Selier, compagna di Carlos Bolsonaro;
– Julia Seillier Bolsonaro, nipote.
L'ex capo dell'esecutivo è agli arresti domiciliari da lunedì 4 per non aver rispettato le misure precauzionali impostegli dalla Corte Suprema. A Bolsonaro è stato vietato l'utilizzo dei social media, anche tramite terze parti, e il senatore Flávio Bolsonaro (PL-RJ) ha pubblicato un video che lo ritrae mentre si rivolgeva ai suoi sostenitori al telefono.
In una decisione precedente, il ministro aveva già autorizzato Bolsonaro a ricevere i suoi figli, le sue cognate e i suoi nipoti senza necessità di previa comunicazione, purché fossero rispettate le “determinazioni legali e giudiziarie precedentemente stabilite”.
All'ex presidente è inoltre consentito ricevere un gruppo di quattro medici senza preavviso. Moraes ha stabilito che, in caso di ricovero ospedaliero, "il tribunale deve essere informato entro 24 ore dalla data di decorrenza, con la dovuta documentazione".
Lo hanno visitato anche alcuni alleati del politico, come il governatore di San Paolo, Tarcísio de Freitas (repubblicani), la vicegovernatrice del Distretto Federale, Celina Leão (PP), i deputati Zucco (PL-RS), Junio Amaral (PL-MG) e Marcelo Moraes (PL-RS).
Tuttavia, al deputato Gustavo Gayer (PL-GO) è stato negato il diritto di incontrare l'ex presidente. Nella sua sentenza, Moraes ha affermato che Gayer è indagato dalla Corte Suprema Federale nell'ambito di un'inchiesta relativa al procedimento penale del colpo di Stato e, pertanto, l'autorizzazione violerebbe la misura precauzionale.
IstoÉ