Tarcísio: l'aumento dei dazi potrebbe avere un impatto fino al 2,7% sul PIL di San Paolo e la perdita di 120.000 posti di lavoro

Il governatore di San Paolo, Tarcísio de Freitas (Repubblicano), ha dichiarato sabato che il Prodotto Interno Lordo (PIL) dello Stato potrebbe subire un impatto negativo compreso tra lo 0,3% e il 2,7% a causa dei dazi del 50% promessi dagli Stati Uniti sui prodotti brasiliani. La dichiarazione è stata rilasciata durante l'Expert XP 2025 di San Paolo. "Abbiamo condotto numerose simulazioni e l'impatto potrebbe essere molto grave", ha dichiarato.

Oltre all'impatto sul PIL, Tarcísio ha menzionato la possibilità di una riduzione di 44.000-120.000 posti di lavoro nello Stato e di una perdita di salari compresa tra 3 e 7 miliardi di R$.

Tarcísio ha anche affermato di essere preoccupato per le piccole e grandi imprese che operano nello stato. Ha citato il caso della Caterpillar, che ha uno stabilimento a Piracicaba.

Ha anche menzionato Embraer. "Invia [negli Stati Uniti] jet executive prodotti a Gavião Peixoto e aerei commerciali prodotti a São José dos Campos, e stiamo parlando di imporre un onere significativo [all'azienda]", ha detto.

Tarcísio era presente all'evento XP in un panel insieme ai governatori di Goiás Ronaldo Caiado (União Brasil) e Paraná, Ratinho Jr. (PSD).