L'Italia promuove la candidatura culinaria per il sito patrimonio Unesco di New York

Il governo italiano ha realizzato a Times Square, a New York, una campagna per promuovere la candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale dell'umanità UNESCO.

Uno schermo gigante nel cuore di Manhattan ha proiettato un video che esaltava l'eccellenza dei prodotti agroalimentari italiani e il fascino che la cucina del Belpaese esercita in tutto il mondo.

"La nostra cucina è semplice, ma non facile. È un dono del mare e della terra e ci permette di avere prodotti di qualità eccezionale", ha dichiarato il Ministro dell'Agricoltura italiano Francesco Lollobrigida durante una cena di gala alla Gotham Hall di New York a sostegno della candidatura.

"La cucina italiana è uno dei tesori più grandi del nostro Paese, non solo per i suoi sapori, ma anche per i suoi valori, principi, emozioni ed etica. La candidatura UNESCO vuole dare voce a questi aspetti intangibili della nostra cucina", ha affermato Matteo Zoppas, presidente dell'Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane (ITA), che ha partecipato all'iniziativa anche negli Stati Uniti.

La decisione dell'UNESCO è attesa per dicembre, durante una riunione dell'organismo delle Nazioni Unite in India. L'Italia è stata uno dei promotori della candidatura della dieta mediterranea, la prima pratica alimentare ad essere riconosciuta come patrimonio immateriale dell'umanità, nel 2010.

Tuttavia, fino ad ora l'UNESCO non aveva mai censito la gastronomia di un intero Paese.