Sito archeologico di São Julião con richiesta di proprietà di interesse pubblico

Il Consiglio di Albergaria-a-Velha ha approvato la richiesta del Monte de São Julião di diventare Bene di Interesse Pubblico e sta sviluppando un progetto per la "Rigenerazione Integrale e la Valorizzazione del Sito Archeologico", ha rivelato oggi una fonte municipale.
La richiesta di classificazione del sito archeologico di São Julião come bene di interesse pubblico è stata approvata nell'ultima riunione della giunta comunale e, dopo essere stata votata dall'Assemblea comunale, dovrà essere presentata al Ministero della Cultura, sotto la supervisione di Margarida Balseiro Lopes.
È iniziata lunedì la “12ª campagna di scavi archeologici al Monte de São Julião”, coordinata dal Centro archeologico di Arouca, che ha dislocato un team di professionisti in quella località, nella parrocchia di Branca, concentrando le sue attività sul tumulo lì scoperto.
Nel 2014 sono ripresi gli scavi al Monte de São Julião, che hanno permesso di identificare "significative tracce di occupazione risalenti a circa tremila anni fa, risalenti alla fine dell'età del bronzo" e di scoprire i resti della struttura che delimitava l'antico insediamento, nonché un monumento funerario megalitico, il tumulo che è al centro dell'attenzione degli archeologi presenti.
Il lavoro archeologico delle campagne successive ha già permesso di raccogliere “circa 52 mila frammenti di ceramica, tra gli altri materiali che documentano l’occupazione continua del sito fin dalla Preistoria”.
La classificazione, la cui richiesta è stata ora approvata dall'autorità locale, mira a proteggere il sito, con l'obiettivo di trasformarlo in un museo e di restaurarne le strutture archeologiche. Il Comune di Albergaria-a-Velha si impegna a promuovere la riqualificazione della foresta e l'acquisizione di terreni nell'area, per i quali è in fase di sviluppo il progetto "Rigenerazione Integrale e Valorizzazione del Sito Archeologico del Monte de São Julião", con il supporto di Turismo de Portugal.
Il Consiglio di Albergaria-a-Velha ha approvato la richiesta del Monte de São Julião di diventare Bene di Interesse Pubblico e sta sviluppando un progetto per la "Rigenerazione Integrale e la Valorizzazione del Sito Archeologico", ha rivelato oggi una fonte municipale.
La richiesta di classificazione del sito archeologico di São Julião come bene di interesse pubblico è stata approvata nell'ultima riunione della giunta comunale e, dopo essere stata votata dall'Assemblea comunale, dovrà essere presentata al Ministero della Cultura, sotto la supervisione di Margarida Balseiro Lopes.
È iniziata lunedì la “12ª campagna di scavi archeologici al Monte de São Julião”, coordinata dal Centro archeologico di Arouca, che ha dislocato un team di professionisti in quella località, nella parrocchia di Branca, concentrando le sue attività sul tumulo lì scoperto.
Nel 2014 sono ripresi gli scavi al Monte de São Julião, che hanno permesso di identificare "significative tracce di occupazione risalenti a circa tremila anni fa, risalenti alla fine dell'età del bronzo" e di scoprire i resti della struttura che delimitava l'antico insediamento, nonché un monumento funerario megalitico, il tumulo che è al centro dell'attenzione degli archeologi presenti.
Il lavoro archeologico delle campagne successive ha già permesso di raccogliere “circa 52 mila frammenti di ceramica, tra gli altri materiali che documentano l’occupazione continua del sito fin dalla Preistoria”.
La classificazione, la cui richiesta è stata ora approvata dall'autorità locale, mira a proteggere il sito, con l'obiettivo di trasformarlo in un museo e di restaurarne le strutture archeologiche. Il Comune di Albergaria-a-Velha si impegna a promuovere la riqualificazione della foresta e l'acquisizione di terreni nell'area, per i quali è in fase di sviluppo il progetto "Rigenerazione Integrale e Valorizzazione del Sito Archeologico del Monte de São Julião", con il supporto di Turismo de Portugal.
Il Consiglio di Albergaria-a-Velha ha approvato la richiesta del Monte de São Julião di diventare Bene di Interesse Pubblico e sta sviluppando un progetto per la "Rigenerazione Integrale e la Valorizzazione del Sito Archeologico", ha rivelato oggi una fonte municipale.
La richiesta di classificazione del sito archeologico di São Julião come bene di interesse pubblico è stata approvata nell'ultima riunione della giunta comunale e, dopo essere stata votata dall'Assemblea comunale, dovrà essere presentata al Ministero della Cultura, sotto la supervisione di Margarida Balseiro Lopes.
È iniziata lunedì la “12ª campagna di scavi archeologici al Monte de São Julião”, coordinata dal Centro archeologico di Arouca, che ha dislocato un team di professionisti in quella località, nella parrocchia di Branca, concentrando le sue attività sul tumulo lì scoperto.
Nel 2014 sono ripresi gli scavi al Monte de São Julião, che hanno permesso di identificare "significative tracce di occupazione risalenti a circa tremila anni fa, risalenti alla fine dell'età del bronzo" e di scoprire i resti della struttura che delimitava l'antico insediamento, nonché un monumento funerario megalitico, il tumulo che è al centro dell'attenzione degli archeologi presenti.
Il lavoro archeologico delle campagne successive ha già permesso di raccogliere “circa 52 mila frammenti di ceramica, tra gli altri materiali che documentano l’occupazione continua del sito fin dalla Preistoria”.
La classificazione, la cui richiesta è stata ora approvata dall'autorità locale, mira a proteggere il sito, con l'obiettivo di trasformarlo in un museo e di restaurarne le strutture archeologiche. Il Comune di Albergaria-a-Velha si impegna a promuovere la riqualificazione della foresta e l'acquisizione di terreni nell'area, per i quali è in fase di sviluppo il progetto "Rigenerazione Integrale e Valorizzazione del Sito Archeologico del Monte de São Julião", con il supporto di Turismo de Portugal.
Diario de Aveiro