Corea e Russia accusate di aver violato le sanzioni

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Gli Stati Uniti e 10 alleati hanno affermato che la cooperazione militare tra Russia e Corea del Nord viola palesemente le sanzioni delle Nazioni Unite e ha aiutato Mosca a intensificare gli attacchi missilistici sulle città ucraine.

Le accuse pubblicate giovedì fanno parte del primo rapporto da quando i paesi hanno unito le forze per monitorare le sanzioni contro la Corea del Nord.

Ciò avviene dopo che la Russia, nel marzo 2024, ha posto il veto a una risoluzione che prevedeva il mantenimento del monitoraggio da parte di un gruppo di esperti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Questo gruppo pubblica rapporti sulle violazioni delle sanzioni da parte di Pyongyang dal 2010.

Il documento di 29 pagine, prodotto dal Multilateral Sanctions Monitoring Team, composto da Stati Uniti, Australia, Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Corea del Sud e Regno Unito, afferma che la Corea del Nord e la Russia sono state coinvolte in "numerose attività illegali" esplicitamente proibite dalle risoluzioni delle Nazioni Unite .

Nel rapporto, gli autori indicano che Pyongyang ha trasferito armi e altri materiali via mare, aria e ferrovia, tra cui artiglieria, missili balistici e veicoli da combattimento, destinati alla Russia nella guerra in Ucraina.

Secondo il team, la Russia ha trasferito i sistemi di difesa aerea alla Corea del Nord e le forze russe hanno addestrato le truppe nordcoreane schierate a supporto della guerra in Ucraina.

Mosca ha inoltre fornito alla Corea del Nord prodotti petroliferi raffinati in quantità di gran lunga superiori al limite annuale stabilito dalle sanzioni ONU e ha mantenuto relazioni tra banche in violazione delle sanzioni imposte.

Gli 11 paesi hanno affermato che la cooperazione era illegale e "ha contribuito alla capacità di Mosca di intensificare gli attacchi missilistici contro le città ucraine, compresi attacchi mirati contro infrastrutture civili critiche".

Secondo il documento, la cooperazione bilaterale ha fornito alla Corea del Nord le risorse per finanziare programmi militari e missilistici balistici vietati e ha consentito agli oltre 11.000 soldati nordcoreani schierati a fianco delle truppe russe da ottobre di acquisire esperienza di combattimento .

Il rapporto copre il periodo compreso tra il 1° gennaio 2024 e il 30 aprile 2025 e fornisce prove del fatto che Russia e Corea del Nord intendono approfondire ulteriormente la cooperazione militare.

Nel team viene citato anche un paese non identificato, il quale riferisce che nel 2024 navi cargo battenti bandiera russa hanno trasportato dalla Corea del Nord alla Russia fino a nove milioni di proiettili di artiglieria e di lanciarazzi multipli.

Il rapporto include immagini di container che, secondo il team, provengono da porti nordcoreani e russi e da un deposito di munizioni in Russia.

Citando un membro non identificato del team, lo studio afferma che Pyongyang ha trasferito almeno 100 missili balistici alla Russia l'anno scorso, che sono stati lanciati contro l'Ucraina "per distruggere le infrastrutture civili e terrorizzare aree popolate come Kiev e Zaporizhia".

Il team ha affermato che continuerà a monitorare l'attuazione delle risoluzioni delle Nazioni Unite "e a sensibilizzare l'opinione pubblica sui tentativi in ​​corso di violare ed eludere le sanzioni". Ha inoltre esortato la Corea del Nord “a impegnarsi in una diplomazia costruttiva”.

Il Consiglio di sicurezza ha imposto sanzioni dopo il primo test nucleare della Corea del Nord nel 2006 e le ha inasprite nel corso degli anni in un totale di dieci risoluzioni che hanno cercato — finora senza successo — di tagliare i finanziamenti e limitare i programmi nucleari e missilistici balistici della Corea del Nord.

L'ultima risoluzione sulle sanzioni è stata adottata nel 2017. Cina e Russia hanno posto il veto a una risoluzione, presentata dagli Stati Uniti nel 2022, che avrebbe imposto nuove sanzioni per una serie di lanci di missili balistici intercontinentali.