Il governo afferma che avvierà il dialogo con tutte le parti

Il ministro degli Affari parlamentari, Carlos Abreu Amorim, ha assicurato oggi che il Governo avvierà il dialogo con tutte le parti e cercherà il consenso per attuare le misure indicate nel suo programma.
Parlando ai giornalisti dopo aver illustrato il programma del XXV Governo Costituzionale, il ministro ha indicato che l’obiettivo di questo esecutivo è “trasformare il Paese nei prossimi quattro anni”.
"Possiamo farlo, come è evidente, data l'attuale configurazione parlamentare, solo con tutti gli altri gruppi parlamentari. Cercheremo il consenso, instaureremo un dialogo con tutti", ha affermato.
Carlos Abreu Amorim ha affermato che questo "è un programma per tutto il popolo portoghese e che, preferibilmente, dovrà essere portato avanti ed eseguito secondo le idee di coloro che, in qualche modo, riusciranno a trovare un consenso sulla sua vera definizione, che consiste nel trovare punti comuni tra vari punti divergenti".
Il ministro ha però sostenuto che “il consenso non è l’unanimità, sono concetti diversi”.
Alla domanda se il Governo avvierà un dialogo con Chega su alcune questioni e con il PS su altre, il ministro ha risposto che "sarà con tutti, con tutti, con tutti", citando Papa Francesco.
Riguardo alla mozione di bocciatura del programma annunciata dal PCP, Carlos Abreu Amorim ha sottolineato che si tratterà di "una prima fase di esame parlamentare e di dibattito in cui tutte le idee principali di questo programma potranno essere debitamente definite dal Governo", con i partiti di opposizione tenuti a fare "ciò che è costituzionalmente loro compito in una democrazia, ovvero esaminare il Governo, chiedere chiarimenti e poi pronunciarsi".
"Dato che c'è questa mozione di reiezione che era stata preannunciata dal PCP, anche le altre forze parlamentari dovranno assumersi la responsabilità di ciò che, di fatto, hanno già detto e che crediamo si raggiungerà, ovvero la stabilità che i portoghesi vogliono, che i portoghesi desiderano affinché si possa realizzare l'agenda trasformativa", ha sostenuto.
Il ministro degli Affari parlamentari ha consegnato questa mattina il programma di governo alla prima vicepresidente del parlamento, la socialdemocratica Teresa Morais, nella sala visite del presidente dell'Assemblea, José Pedro Aguiar-Branco.
La coalizione AD (PSD/CDS-PP) ha vinto le elezioni legislative senza la maggioranza assoluta, eleggendo 91 deputati su 230, di cui 89 del PSD e due del CDS-PP.
Chega è diventata la seconda forza parlamentare più grande, con 60 deputati, seguita dal PS con 58, dall'IL con nove, dal Livre con sei, dal PCP con tre, e da BE, PAN e JPP con uno ciascuno.
Luís Montenegro è Primo Ministro dal 2 aprile dell'anno scorso, dopo un ciclo di governo del PS durato otto anni.
asbeiras