Dopo il "successo spettacolare", Trump continua a minacciare
In seguito all'attacco a tre siti che gli Stati Uniti ritengono facciano parte del programma nucleare iraniano, Donald Trump ha minacciato ulteriori attacchi. In una dichiarazione al Paese questa mattina, il Presidente degli Stati Uniti ha rivendicato uno "spettacolare successo militare" contro il "bullo" Iran.
"L'Iran, il bullo del Medio Oriente, ora deve fare la pace". Altrimenti, i futuri attacchi "saranno molto più grandi e molto più facili". "Per 40 anni, l'Iran ha detto morte all'America, morte a Israele. Hanno ucciso il nostro popolo".
Trump ha continuato sulla stessa linea: "Abbiamo perso migliaia di persone e centinaia di migliaia in Medio Oriente e in tutto il mondo sono morte a causa diretta del loro odio, in particolare, molti sono stati uccisi dal loro generale Soleimani. Ho deciso molto tempo fa che non potevo permettere che ciò accadesse".
"E non accadrà", ha aggiunto, rispondendo alle minacce: "Ci sono ancora molti obiettivi. Quello di oggi è stato di gran lunga il più difficile di tutti, e forse il più letale. Ma se la pace non arriverà rapidamente, colpiremo gli altri obiettivi con precisione, velocità e competenza".
"La maggior parte [degli obiettivi] può essere eliminata in pochi minuti. Non esiste forza militare al mondo che possa fare quello che abbiamo fatto stasera, nemmeno lontanamente", ha sottolineato, dopo gli attacchi statunitensi alle centrali nucleari di Fordow, Isfahan e Natanz, annunciando che le unità chiave per l'arricchimento nucleare iraniano "sono state completamente e totalmente distrutte".
"O c'è la pace o ci sarà una tragedia ben più grande per l'Iran di quella a cui abbiamo assistito negli ultimi otto giorni", ha detto, elogiando "la partnership" con Benjamin Netanyahu. "Abbiamo lavorato come una squadra, forse come nessun'altra squadra ha fatto prima", ha aggiunto nella sua dichiarazione al Paese.
Il presidente Donald J. Trump pronuncia il discorso alla nazione, 21 giugno 2025 https://t.co/yutRDvtWv0
— La Casa Bianca (@WhiteHouse) 22 giugno 2025
Verso l'una di notte in Portogallo, Donald Trump ha annunciato sul social network Truth Social che gli Stati Uniti avevano condotto un attacco "riuscito" contro le centrali nucleari iraniane di Fordow, Natanz e Isfahan. "Un carico completo di BOMBE è stato sganciato sul sito principale, Fordow", ha scritto Donald Trump. "Ora è il momento della pace", ha aggiunto il Presidente, scrivendo a caratteri cubitali. In seguito ha affermato che "Fordow se n'è andata", riferendosi all'attacco di quella notte alla centrale nucleare iraniana.
Questi impianti nucleari erano già stati presi di mira negli ultimi giorni dalle forze israeliane.
Come riportato dal New York Times, nell'attacco furono utilizzate diverse bombe antibunker , le uniche in grado di distruggere la centrale nucleare di Fordow.
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