Le grotte del comune di Vila do Bispo tornano ad essere oggetto di ricerca archeologica

La ricerca archeologica torna nelle grotte del comune di Vila do Bispo con il progetto "PaleoCoast – Adattamenti umani costieri durante il Paleolitico nel sud-ovest della Penisola Iberica", avviato nel 2017 con un'ampia campagna di indagini speleoarcheologiche, su terra e in mare.
Si tratta di un'iniziativa scientifica con sede presso il Centro interdisciplinare di archeologia ed evoluzione del comportamento umano ( ICArEHB ) della Facoltà di scienze umane e sociali ( FCHS ) dell'Università dell'Algarve ( UAlg ), con il supporto del Centro per la ricerca marina e ambientale ( CIMA ) e del Consiglio comunale di Vila do Bispo | Museo di Vila do Bispo - Fienile della storia.
Il team è composto da João Marreiros (coordinatore dell'area Archeologia, UALG, ICArEHB, Leibniz-Zentrum für Archäologie), Duarte Duarte, (coordinatore dell'area Idrodinamica, UALG, CIMA), Frederico Tatá Regala (archeologo e speleologo, ProPEA – Algarve Speleological Heritage Project, AESDA – Associazione per gli studi del sottosuolo e la protezione ambientale), David Nora (archeologo, UALG, ICArEHB), Eduardo Paixão (UALG, ICArEHB), Ricardo Soares (archeologo e speleologo, MVB-CH), Rui Francisco – Loia (speleologo), Ramiro Santos (archeologo, MVB-CH), tra gli altri collaboratori attivi.
Questa iniziativa multidisciplinare, che attraversa i settori dell'archeologia, della geologia, della speleologia e delle scienze archeologiche, in ambienti terrestri e sottomarini, consentirà di approfondire le conoscenze acquisite nel rilievo in corso dal 2014, nell'ambito del progetto comunale «Carta archeologica del comune di Vila do Bispo» , sotto la responsabilità scientifica di Ricardo Soares, archeologo comunale che lavora per il Museo di Vila do Bispo – Celeiro da História, un database del patrimonio in cui sono registrate 40 cavità carsiche, tra grotte, doline e ripari.
Barlavento