Negli Stati Uniti è stata fermata la più grande frode sanitaria da 15 miliardi di dollari

Il possibile schema criminale in atto presso il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti è stato definito il più grande nel settore sanitario nella storia del dipartimento. Tra i sospettati figurano persone provenienti da Estonia, Kazakistan e Russia. Sono accusati di associazione a delinquere, frode sanitaria e riciclaggio di denaro.

L'indagine ha portato alla luce un sistema in cui i truffatori avrebbero acquisito oltre 30 piccole aziende di forniture sanitarie già registrate presso Medicare. Attraverso queste entità legali, i truffatori hanno sfruttato le lacune del sistema di rimborso e presentato ingenti richieste di rimborso false per prodotti medici che avrebbero acquistato e fornito ai pazienti. L'importo totale dei fondi richiesti al sistema sanitario nazionale ammontava a oltre 10,6 miliardi di dollari.

Ad esempio, dalla fine del 2022, le aziende hanno depositato collettivamente presso Medicare circa 1 miliardo di cateteri urinari forniti ad americani assicurati, secondo il Dipartimento di Giustizia. "Non so nemmeno se gli Stati Uniti abbiano la capacità di produrre un miliardo di cateteri in così poco tempo. L'assurdità, l'audacia di questi attori è davvero sbalorditiva", ha affermato Isaac Bledsoe, direttore dei progetti e delle iniziative strategiche presso l'Ufficio dell'Ispettore Generale del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti.

I funzionari federali sono riusciti a impedire ai presunti criminali di ricevere oltre il 99% dei pagamenti da Medicare, ma gli imputati sono comunque riusciti a riscuotere circa 1 miliardo di dollari in pagamenti da altre compagnie assicurative che collaborano con il principale sistema sanitario nazionale. Per falsificare i documenti, i criminali hanno utilizzato i dati di oltre 7.000 medici a loro insaputa.

Inoltre, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha segnalato la chiusura di altre presunte frodi sanitarie per un totale di 4 miliardi di dollari. Queste violazioni sono legate alla telemedicina, ai test genetici e al traffico di oppioidi.