Il capo della Sicurezza Nazionale Noem visita Netanyahu in vista del Giorno di Gerusalemme

Il Segretario per la sicurezza interna Kristi Noem ha incontrato domenica sera il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu.

Noem ha incontrato il leader israeliano a Gerusalemme, dove ha espresso "forte apprezzamento per le politiche del Primo Ministro, in particolare per la costruzione della barriera di confine con l'Egitto e per la condotta della guerra in corso", ha affermato l'ufficio di Netanyahu.

Tra gli altri presenti all'incontro c'erano il Segretario militare israeliano, Maggiore Generale Roman Gofman; il Consigliere per la politica estera, Dott. Ophir Falk; il portavoce del Primo Ministro, Dott. Omer Dostri; e l'ambasciatore degli Stati Uniti in Israele, Mike Huckabee.

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In precedenza, Netanyahu aveva incontrato il senatore democratico del Nevada Jacky Rosen.

"L'alleanza tra Stati Uniti e Israele è forte e salda. Gli Stati Uniti sono al fianco del popolo israeliano!" ha scritto Huckabee su X.

La visita è avvenuta alla vigilia del Jerusalem Day, che celebra la riunificazione di Gerusalemme Est , che comprende la Città Vecchia, con Gerusalemme Ovest. È avvenuta anche pochi giorni dopo che un uomo di Chicago ha sparato e ucciso due membri dello staff dell'ambasciata israeliana a Washington DC, la scorsa settimana.

Yaron Lischinsky, 31 anni, era un cittadino israeliano a cui era stato concesso lo status di "ospite ufficiale" dal Dipartimento di Stato americano. L'altra vittima, Sarah Milgrim, 26 anni, lavorava anch'essa presso l'ambasciata israeliana. La giovane coppia stava per fidanzarsi.

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Netanyahu ha promesso di continuare a perseguire Hamas e i suoi leader nonostante il fallimento del gruppo terroristico nell'accettare un cessate il fuoco e nel restituire gli ostaggi.

In una dichiarazione video pubblicata giovedì, ha criticato il primo ministro britannico Keir Starmer, il presidente francese Emmanuel Macron e il primo ministro canadese Mark Carney dopo che tutti e tre i paesi hanno rilasciato una dichiarazione congiunta chiedendo a Israele di porre fine alla sua campagna militare a Gaza.

Netanyahu ha affermato che Hamas non vuole uno stato palestinese ; piuttosto, il gruppo terroristico vuole la distruzione dello stato di Israele.

Si è chiesto come questa "semplice verità sfugga ai leader di Francia, Gran Bretagna, Canada e altri".