Oggi in Spagna: una panoramica delle ultime notizie di martedì

Il principale gruppo sunnita al mondo condanna il divieto spagnolo sulle celebrazioni musulmane

L'Osservatorio per la lotta all'estremismo dell'Università Al Azhar del Cairo, la principale autorità mondiale sull'Islam sunnita, ha condannato la recente mozione approvata dalla città spagnola di Jumilla, nella Murcia, che vieta lo svolgimento di eventi religiosi negli impianti sportivi comunali.

L'organismo ha denunciato la "decisione ingiusta di proibire ai musulmani di celebrare i loro riti religiosi e le loro celebrazioni negli spazi pubblici", una misura "populista" che ha attribuito all'"alleanza tra Vox e il Partito Popolare".

L'Osservatorio ha elogiato la rapida risposta di istituzioni come il governo spagnolo e la Conferenza episcopale, il massimo organo cattolico in Spagna, che hanno "difeso i musulmani" da questa "discriminazione inaccettabile".

Continua la truffa degli appuntamenti per gli stranieri in Spagna

Il principale quotidiano spagnolo El País ha pubblicato un rapporto in cui spiega che le autorità spagnole sembrano incapaci di impedire ai gruppi criminali di prenotare online tutti gli appuntamenti disponibili per le pratiche di residenza ufficiale e di addebitare agli stranieri il costo della cosiddetta " cita previa" . Il quotidiano sottolinea che il racket sta colpendo anche altre amministrazioni pubbliche, come l'Agenzia Nazionale per l'Impiego (SEPE) e l'Autorità per il Traffico (DGT).

Un altro articolo recente sul quotidiano valenciano Levante EMV ha evidenziato la crescente quantità di denaro che gli stranieri disperati sono disposti a pagare per ottenere i documenti di residenza, con persone che ora pagano fino a 300 € per un appuntamento.

La notizia arriva in un momento in cui le riforme della legge spagnola sull'immigrazione hanno portato a un aumento considerevole del numero di domande, nonché a decine di migliaia di cittadini del Regno Unito che ora stanno cercando di rinnovare le loro carte di soggiorno TIE previste dall'accordo di recesso.

Il leader dell'opposizione spagnola propone un registro nazionale degli incendiari

Desideroso di dimostrare che il suo partito di destra avrebbe fatto un lavoro migliore nel prevenire la peggiore stagione di incendi boschivi mai registrata in Spagna, il leader del Partito Popolare Alberto Núñez Feijóo ha proposto 50 misure per prevenire gli incendi nel Paese.

Delle 50 misure, ha parlato ai giornalisti di due misure principali: la creazione di un registro nazionale degli incendiari e l'utilizzo di criteri di "oggettivazione" per affrontare automaticamente gli incendi boschivi, alludendo alle critiche per la mancanza di intervento da parte delle autorità in alcune città colpite dagli incendi.

Martedì in Spagna sono ancora attivi 14 incendi boschivi, lo stesso numero del giorno precedente.

Centinaia di giovani a Malaga si sottopongono al test dell'etilometro per vedere chi è più ubriaco

Quella che doveva essere una campagna di sensibilizzazione sui pericoli della guida in stato di ebbrezza si è trasformata in una gara tra i giovani partecipanti alla Feria de Málaga (Fiera di Malaga) per vedere chi aveva bevuto di più.

Tutto è iniziato con un invito all'azione lanciato da un creatore di contenuti su TikTok, che ha incoraggiato i suoi follower a usare gli etilometri per vedere chi riusciva a superare i 2 milligrammi per litro di aria espirata, circa dieci volte il limite medio di alcol consentito per la guida.

Hanno partecipato fino a 7.000 persone e la sfida virale irresponsabile è continuata in altre città dell'Andalusia, come Cordova, Montilla o Aguilar de la Frontera.