Sir Keir Starmer accompagnerà il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy a Washington

Sir Keir Starmer accompagnerà domani il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy a Washington per il suo incontro cruciale con Donald Trump.

Si unirà ai leader europei, tra cui il presidente francese Emmanuel Macron, il primo ministro italiano Giorgia Meloni e il cancelliere tedesco Friedrich Merz, dopo che il presidente degli Stati Uniti avrebbe esteso loro un invito.

Saranno presenti al colloquio alla Casa Bianca anche il Segretario generale della NATO Mark Rutte e la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.

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Ciò avviene dopo che, secondo quanto riferito, Vladimir Putin avrebbe avanzato richieste di assumere il controllo delle regioni orientali chiave di Donetsk e Luhansk in Ucraina durante il suo vertice con Trump, come condizione per porre fine alla guerra.

In cambio, secondo quanto riportato da diverse fonti vicine alla questione, Putin rinuncerebbe ad altri territori ucraini controllati dalle sue truppe.

Si dice che Trump stia pianificando di sollecitare Zelensky ad accettare le condizioni come parte di un accordo di pace per porre fine alla guerra, nonostante il presidente ucraino abbia precedentemente escluso di cedere formalmente qualsiasi territorio a Mosca, poiché una mossa del genere priverebbe l'Ucraina delle linee difensive e aprirebbe la strada a Mosca per condurre ulteriori offensive.

La Russia controlla già un quinto dell'Ucraina, compresi circa tre quarti della provincia di Donetsk, in cui è entrata per la prima volta nel 2014.

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I leader europei che compongono la "coalizione dei volenterosi" terranno oggi una conference call in vista dei colloqui cruciali tra Trump e Zelenskyy, a cui parteciperanno anche alcuni membri della coalizione.

Si prevede che discuteranno su come coinvolgere Zelenskyy nei colloqui, dopo che l'incontro tra Trump e Putin lo ha lasciato fuori.

In dichiarazioni coordinate rilasciate dopo il vertice in Alaska, i leader europei hanno affermato che Zelenskyy deve svolgere un ruolo più importante nei colloqui futuri e che la pace non può essere raggiunta senza di lui.

Il presidente degli Stati Uniti ha affermato che il colloquio di Washington con il signor Zelensky potrebbe potenzialmente aprire la strada a un incontro a tre con il signor Putin.

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Sabato, Downing Street ha insistito sul fatto che Sir Keir e altri alleati sono pronti a sostenere la prossima fase dei colloqui per porre fine alla guerra.

"Nella riunione che si terrà domani alla Casa Bianca, il Primo Ministro, insieme ad altri partner europei, è pronto a sostenere questa prossima fase di ulteriori colloqui e ribadirà che il suo sostegno all'Ucraina continuerà finché sarà necessario", si legge in una nota del numero 10.