Uber sceglie l'azienda di intelligenza artificiale Wayve per testare corse completamente senza conducente nel Regno Unito

Martedì Uber ha annunciato la sua partnership con l'azienda di tecnologia per auto a guida autonoma Wayve per avviare test di corse completamente autonome nel Regno Unito.
L'app di ride-hailing ha affermato che il progetto pilota sarà il primo del suo genere per l'azienda, poiché consentirà agli utenti di utilizzare Uber senza la presenza di un autista di sicurezza, uno standard di guida autonoma descritto dal settore come "Livello 4".
I veicoli a guida autonoma sono diventati una presenza comune a San Francisco, dove Google L'impresa di guida autonoma Waymo offre un servizio di ride-hailing commerciale con le sue auto senza conducente. Tuttavia, altri attori globali stanno gareggiando per lanciare i propri servizi di "robotaxi".
Andrew MacDonald, presidente e direttore operativo di Uber, ha affermato che la partnership con Wayve consentirà all'azienda di fare un passo avanti verso la realizzazione della sua visione: "rendere l'autonomia un'opzione sicura e affidabile per i passeggeri di tutto il mondo".
"Questo è un momento decisivo per l'autonomia del Regno Unito", ha dichiarato Alex Kendall, CEO e co-fondatore di Wayve, in una nota. "Con Uber e un partner OEM globale, ci stiamo preparando a mettere in pratica la nostra tecnologia AI Driver per le strade di Londra."
Uber ha affermato di essere riuscita a lanciare il progetto pilota nel Regno Unito grazie a un "quadro accelerato" per i piloti commerciali di veicoli a guida autonoma, introdotto dal Dipartimento dei trasporti del Regno Unito.
Uber e Wayve hanno affermato che collaboreranno a stretto contatto con il governo e Transport for London, la principale autorità che supervisiona i trasporti nella capitale del Regno Unito, per ottenere le autorizzazioni e le approvazioni normative prima di avviare le sperimentazioni.
Supportata da SoftBank, Wayve è una startup londinese che sviluppa software per la guida autonoma. La sua piattaforma utilizza l'intelligenza artificiale per consentire alle auto di valutare l'ambiente circostante ed è progettata per essere applicabile a qualsiasi ambiente.
L'anno scorso, il Regno Unito ha approvato l'Autonomous Vehicles Act, una legge che, secondo il governo dell'epoca, avrebbe spianato la strada all'arrivo dei veicoli a guida autonoma sulle strade britanniche entro il 2026.
CNBC