Il sindaco di Istanbul Ekrem Imamoglu, rivale di Erdogan, condannato a 20 mesi di carcere

La notizia è stata diffusa nel corso della giornata dai media turchi, per poi rimbalzare in tutto il mondo sui siti di informazione. "Un tribunale penale turco ha condannato Ekrem Imamoglu, sindaco di Istanbul e principale rivale del presidente turco Recep Tayyip Erdogan, a un anno e otto mesi di carcere per aver insultato e minacciato il procuratore capo di Istanbul, Akin Gürlek", riporta il sito di informazione europeo Politico . Il sindaco aveva accusato Gurlek di aver attaccato membri dell'opposizione per motivi politici, mettendo così in discussione la sua "neutralità".

Imamoglu, 55 anni, è stato una figura chiave della politica turca negli ultimi anni. Oltre al suo ruolo di sindaco della città più grande del paese, era ampiamente previsto che sarebbe stato il prossimo candidato presidenziale per il Partito Popolare Repubblicano (CHP, kemalista, laico e nazionalista), la principale forza di opposizione all'AKP di Erdogan, alle elezioni presidenziali del 2028.

Questo prima che l’uomo venisse arrestato a marzo di quest’anno , accusato di frode e corruzione. “A seguito di questo arresto”, contestualizza Il Post Dopo l'Italia, in Turchia si sono tenute numerose manifestazioni contro il governo, che hanno portato a scontri tra manifestanti e polizia e a più di mille arresti.

Ora, con questa nuova sentenza, il caso di Imamoglu sembra peggiorare, nonostante il sindaco di Istanbul neghi con veemenza le accuse a suo carico e abbia già presentato ricorso contro la precedente condanna per corruzione. Ci si aspetta che faccia lo stesso anche questa volta.