Seleziona la lingua

Italian

Down Icon

Seleziona Paese

England

Down Icon

Riflessioni itineranti sulla migliore narrativa letteraria attualmente in uscita: ABSENCE di Issa Quincy, MUCKLE FLUGGA di Michael Pedersen, THE BOOK OF RECORDS di Madeleine Thien

Riflessioni itineranti sulla migliore narrativa letteraria attualmente in uscita: ABSENCE di Issa Quincy, MUCKLE FLUGGA di Michael Pedersen, THE BOOK OF RECORDS di Madeleine Thien

Di ANTHONY CUMMINS

Pubblicato: | Aggiornato:

Absence è ora disponibile presso la Mail Bookshop

Una grande influenza sul romanzo letterario del XXI secolo è esercitata dalla narrativa saggistica del defunto scrittore tedesco WG Sebald, la cui impronta può essere riscontrata in Rachel Cusk e Teju Cole, due dei tanti autori che hanno abbandonato trama e personaggi in favore di una riflessione itinerante.

L'ultimo libro a percorrere questo tortuoso sentiero è questo seducente e colloquiale debutto di uno scrittore britannico residente a New York.

Tutto inizia con il narratore che rivela i suoi sentimenti verso un caro ex insegnante, il cui torbido passato è emerso solo dopo un incontro con un altro ex allievo.

Poi spaziamo attraverso l'Europa, l'America e l'Africa in una vertiginosa catena di episodi fittamente intrecciati che ruotano attorno ai temi del trauma e del ricordo .

Anche se la scrittura è sempre avvincente, potresti avere la sensazione di essere condotto a ballare, ma lo stile del romanzo è già di per sé una ricompensa.

Muckle Flugga è ora disponibile presso la Mail Bookshop

Il poeta e memorialista Michael Pedersen si dedica per la prima volta alla narrativa in questo romanzo di formazione anticonformista e dal tono imprevedibile, ambientato nell'isola scozzese che dà il titolo al libro.

La storia ruota attorno a un incontro che cambierà la vita di due uomini: Firth, uno scrittore tormentato in visita da Edimburgo, e Ouse, un adolescente sognatore in un dialogo immaginario con l'autore dell'Isola del tesoro, Robert Louis Stevenson.

Ogni personaggio amplia gli orizzonti dell'altro man mano che imparano a conoscersi mentre vagano per il paesaggio marino deserto.

Presto Ouse si trova in conflitto con il padre ubriacone, un guardiano del faro vedovo che vuole che il figlio erediti il ​​suo lavoro e mantenga la tradizione contro i cambiamenti tecnologici.

Lo stile di Pedersen è esuberante, con coniazioni inaspettate, ma nonostante il tono bizzarro, tratta il suo annoso argomento – come orientarsi da adulti – con cuore e sincerità.

Il Libro dei Record è ora disponibile presso la Mail Bookshop

La scrittrice canadese Thien è entrata nella rosa dei finalisti del Booker Prize con il suo romanzo precedente, Do Not Say We Have Nothing, che affronta temi delicati di storia e politica, ripercorrendo le linee di sangue intrecciate tra una rifugiata cinese e la famiglia di Vancouver che la accoglie.

Il suo nuovo romanzo ha una struttura ancora più labirintica. Siamo in un misterioso centro profughi noto come il Mare, dove Lina, figlia di un dissidente cinese, incontra altri migranti le cui storie riecheggiano quelle di personaggi reali, tra cui il filosofo del XVII secolo Spinoza.

Sebbene Thien utilizzi una bizzarra macchina narrativa per spiegare la sovrapposizione, una parte sostanziale del romanzo è essenzialmente una biografia romanzata, incorniciata da sinistre rivelazioni sul padre di Lina.

Un insidioso connubio tra narrativa storica e fantascienza: più facile da ammirare che da apprezzare.

Daily Mail

Daily Mail

Notizie simili

Tutte le notizie
Animated ArrowAnimated ArrowAnimated Arrow