Progetto Cellfie: i giovani pazienti IWK affetti da leucemia possono osservare la malattia a livello cellulare
Il progetto Cellfie invita i giovani malati di cancro a vedere la malattia a livello cellulareIl più grande ospedale pediatrico del Canada atlantico vuole aiutare i bambini a comprendere meglio la diagnosi di cancro.
L' IWK offre ai bambini la possibilità di indossare un camice da laboratorio per un giorno e di osservare la malattia a livello cellulare.
Denominata Progetto Cellfie, l'iniziativa consente ai pazienti con diagnosi di leucemia di osservare al microscopio le cellule del loro sangue e del midollo osseo.
"Spiego loro: 'Vorreste vedere le vostre cellule tumorali, vorreste vedere le vostre cellule sane? Vorreste saperne di più su ciò che vi sta accadendo?'", ha affermato la Dott.ssa Valérie Bourque-Riel, ematologa-oncologa pediatrica presso l'IWK Health.
"La maggior parte delle volte la risposta è 'Sì, mi piacerebbe molto andare in laboratorio a vedere le mie cellule'".
Una visita in laboratorio conferisce al paziente il titolo di patologo onorario. Gli vengono consegnati un camice bianco e una chiavetta USB con le foto delle sue cellule.
"È un'esperienza che ti cambia la vita, e quando dico che ti cambia la vita direi che alcuni bambini usano il "Cellfie Stick" a scuola per spiegare ai loro compagni cosa sta succedendo loro e perché hanno una linea centrale, perché sono così pallidi e perdono i capelli", ha affermato Bourque-Riel.
Ai bambini viene anche dato un nuovo peluche da portare a casa. I peluche all'uncinetto vengono donati e molti di questi sono stati realizzati dal personale sanitario.
"È davvero meraviglioso avere qualcosa di adorabile da portare a casa, da mostrare agli amici e tutto il resto", ha affermato Allison Williams, tecnico di laboratorio medico.
Il programma è stato lanciato nel 2022 per contribuire a ridurre l'incertezza nell'affrontare una diagnosi di cancro. Da allora, ha continuato a crescere per aiutare un numero sempre maggiore di pazienti.
Per saperne di più su questa storia, guarda il video qui sopra.
