Le Borse di oggi, 25 giugno. Il petrolio rimbalza dopo il crollo, mercati cauti

MILANO – Nonostante qualche scossone, la tregua tra Israele e Iran regge. Così come il buon umore dei mercati, anche se nelle ultime sedute hanno dimostrato di non essere troppo spaventati dalla guerra. Rimane in secondo piano le dichiarazioni del presidente della Fed Jerome Powell che, senza farsi intimorire dagli attacchi di Trump, ha ribadito che i tagli ai tassi di interesse possono aspettare, anche considerando il contesto macro provocato dai dazi. Intanto rialza la testa il petrolio dopo i forti cali degli ultimi giorni.
A Piazza Affari gli occhi sono puntati sul risiko bancario, dopo che la Bce ha dato il via libera all’Ops del Monte dei Paschi di Siena su Mediobanca e, fuori dal paniere principale, Banca Ifis ha rilanciato nel tentativo di portarsi a casa illimity di Corrado Passera.
Europa incerta dopo tregua e Powell, a Milano +0,2%
Hanno rallentato le Borse europee in linea con i futures Usa all'indomani del record toccato dal Nasdaq100. Francoforte è passa in calo (-0,23%), Parigi ha rallentato (+0,04%%), Milano segna +0,23%, dopo il buon avvio sull'onda della tregua tra Iran e Israele e delle parole del governatore Fed, Powell, che non ha escluso un taglio anticipato dei tassi. A Piazza Affari brillano Ferrari (+3,6%) e Stellantis (+3,77%), quest'ultima, più che per le immatricolazioni europee, per la promozione arrivata da Jefferies a 'buy' da 'hold'. Tra le banche tira il fiato Mps (-0,2%) mentre è positiva Mediobanca (+0,4%) in vista dell'ops che potrebbe partire per metà luglio. Corre illimity (+4,3%) grazie al premio annunciato da La Scogliera se l'opas della controllata Banca Ifis otterrà adesioni superiori al 90%
Giorgetti: “Per Parlamento golden power legata a sicurezza”
"L'audizione di oggi al Copasir conferma che le vicende legate al Golden power sono ritenute dal Parlamento questioni di sicurezza della Repubblica". Lo ha detto il ministro dell'economia, Giancarlo Giorgetti, a margine dell'audizione di questa mattina al Copasir.
Pichetto: “Attesa per 2029 autorizzazione al deposito nucleare”
"Sulla base delle stime più recenti fornite dalla Sogin, orientativamente si ritiene che si possa prevedere per il 2029 il rilascio del provvedimento di autorizzazione unica e per il 2039 la messa in esercizio del deposito nazionale" dove smaltire in via definitiva, i rifiuti radioattivi a molto bassa e bassa attività, derivanti da attività industriali, di ricerca e medico-sanitarie e dalla pregressa gestione di impianti nucleari. Lo afferma il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, in un'audizione davanti alle Commissioni riunite Attività produttive e Ambiente della Camera.
Vittoria Assicurazioni esce da Mediobanca, patto scende a 11,6%
Il 20 giugno Vittoria Assicurazioni (famiglia Acutis) ha ceduto l'intera partecipazione in Mediobanca, pari allo 0,27% del capitale. Pertanto la quota nella banca aderente all'accordo di consultazione è diminuita dall'11,7 all'11,61% del capitale. E' quanto emerge da un avviso del patto.
L’Europa apre in cauto rialzo
Avvio in leggero rialzo per le Borse europee, sostenute dall'ottimismo sulla tenuta del cessate il fuoco tra Iran e Israele, mediato dagli Stati Uniti, sebbene permanga l'incertezza sulla sua fattibilità a lungo termine. Nei primi scambi a Londra l'indice Ftse 100 sale dello 0,17% a 8.774,31 punti, a Francoforte il Dax dello 0,16% a 23.684,16 punti e a Parigi il Cac40 dello 0,17% a 7.628,72 punti. A Milano l'indice Ftse Mib segna +0,33% a 39.605,58 punti. In controtendenza Madrid a -0,3% dopo la frenata del Pil nel primo trimestre a +0,6% dal +0,7% del precedente, in linea con le stime degli analisti.
Il sentiment è rimasto cauto anche dopo che un rapporto dell'intelligence Usa ha suggerito che i recenti attacchi missilistici hanno danneggiato parzialmente gli impianti nucleari iraniani, ritardandone solo di diversi mesi il programma. In Europa, l'attenzione è anche sulla conclusione del vertice Nato nei Paesi Bassi, dove gli sviluppi geopolitici rimangono un punto focale. Sul fronte macro, i dati hanno mostrato anche che l'indice che misura la fiducia dei consumatori in Francia è rimasto invariato a 88 punti a giugno e resta in calo, al di sotto della sua media di lungo periodo (100 tra gennaio 1987 e dicembre 2024)
Mercato auto Europa in lieve aumento
Mercato auto in lieve aumento in Europa, stabili nei primi cinque mesi dell'anno. Secondo i dati di Acea, l'Associazione dei Costruttori Europei di Automobili, a maggio nei Paesi dell'Europa Occidentale (Ue+Efta+Regno Unito) sono stati venduti 1.113.194 veicoli, l'1,9% in più rispetto allo stesso mese dell'anno scorso, quando furono vendute 1.092.323 auto. Nei primi cinque mesi del 2025, le auto vendute sono state 5.572.458, lo 0,1% in più rispetto alle 5.567.714 dello stesso periodo dell'anno scorso.

Sono state 150.310 le auto vendute da Stellantis in Europa (Ue+Efta+Regno Unito), il 5,2% in meno rispetto allo stesso mese del 2024, quando furono vendute dal gruppo 158.533 vetture. Secondo i dati Acea, l'Associazione dei Costruttori Europei di Automobili, la variazione è stata negativa del 10% nei primi cinque mesi dell'anno: nel 2025 il gruppo ha venduto 751.897 vetture, contro le 835.246 dello stesso periodo del 2024. Quota in calo a maggio al 16,2%, contro il 17,4% dello stesso mese del 2024.
Perquisiti gli uffici della Société Générale, 4 fermati
Gli uffici della Société Générale nel quartiere degli affari parigino della Défense e in Lussemburgo sono stati perquisiti ieri nel quadro di un'inchiesta della Procura finanziaria, che sospetta la banca francese di aver proposto meccanismi fiscali fraudolenti a grandi imprese francesi. Quattro persone, fra le quali dirigenti della banca, sono state poste in stato di fermo e le loro abitazioni sono state perquisite, scrive l’Ansa citando fonti giudiziarie. L'operazione era ancora in corso nella tarda serata. Le perquisizioni sono state disposte nel quadro di un'inchiesta preliminare aperta nel gennaio 2024 dalla Procura finanziaria che vuole verificare se "un servizio" della banca abbia "proposto e realizzato montaggi a scopo fiscale a favore di grandi imprese francesi", secondo le fonti giudiziarie. Affidato all'ufficio antifrodi, il caso riguarda diversi reati fra i quali riciclaggio di proventi di frode fiscale e associazione per delinquere. I fatti sarebbero stati commessi a partire dal 2009 in Francia e in altri paesi, in particolare in Lussemburgo.
Premier Cina: “Tensioni commerciali globali si intensificano”
Il premier cinese Li Qiang ha messo in guardia contro l'escalation delle tensioni commerciali globali. "Le misure protezionistiche stanno aumentando significativamente e le tensioni nell'economia e nel commercio globale si stanno intensificando", ha affermato in apertura del Forum Economico Mondiale (Wef) a Tianjin, nella Cina nord-orientale, sottolineando che "l'economia globale è altamente integrata e nessun Paese può crescere o prosperare da solo". Il premier ha sottolineato che l'economia globale sta "subendo profondi cambiamenti", un riferimento appena velato ai dazi imposti dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ai suoi partner commerciali, che prendono di mira specificamente i prodotti cinesi.
Via libera della Bce alla scalata di Mps su Mediobanca
Rutte: “Gli Usa sono fedeli all'articolo 5 della Nato”
“È assolutamente chiaro che gli Stati Uniti sono totalmente impegnati nei confronti della Nato e dell'articolo 5. E sì, c'è anche un'aspettativa, che sarà soddisfatta oggi, ovvero che i canadesi e gli europei accelerino la loro spesa, assicurando non solo che siamo in grado di difenderci dai russi e da altri, ma anche di raggiungere la parità. Ed è giusto che spendiamo quanto spendono gli Stati Uniti". Lo ha detto il segretario generale della Nato, Mark Rutte, aprendo il secondo giorno del vertice.
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