Calciomercato, la clamorosa offerta che fa vacillare Moise Kean - L'intreccio con Osimhen


Moise Keane - Foto Lapresse
Mateo Retegui prende la via dell'Arabia Saudita all'Al-Qadsiah (67 milioni all'Atalanta) con tutta la preoccupazione del presidente Figc Gabriele Gravina in ottica di una nazionale azzurra a caccia della qualificazione ai Mondiali di Usa 2026 prima (cercando di ben figurare poi): "Chiaramente lo seguiremo, ma capite che per quanto ci riguarda la competitività di un campionato piuttosto importante a livello internazionale come il campionato italiano ti porta ad avere una formazione ben diversa"
Ora il rischio per la serie A è di perdere anche l'altro centravanti azzurro, Moise Kean, sempre in direzione Saudi Pro League: l'Al Hilal di Simone Inzaghi sta tentando Moise Kean (dopo aver ufficializzato nelle scorse ore Theo Hernandez dal Milan): 20 milioni di euro netti a stagione per quattro anni, quindi 80 totali. L'ex attaccante della Juventus poche settimane fa aveva detto no a 15 milioni dall''Al-Qadsiah (che poi ha chiuso con Retegui), ma ora arriva un rilancio economicamente importante da un altro club arabo, anzi quello probabilmente più ambizioso e reduce da un grande Mondiale per Club (quarti di finale, eliminando il Manchester City di Guardiola: 4-3 agli ottavi).
Calciomercato, Kean e l'intreccio con OsimhenNon solo: stando a queste indiscrezioni l'Al Hilal sarebbe pronto a pagare la clausola da 52 milioni che lega Kean alla Fiorentina (attiva fino al 15 luglio, dunque sono ore decisive): una virata forte su Moise dopo che Viktor Osimhen ha detto di no al trasferimento in Arabia Saudita e sì al Galatasaray (75 milioni in 5 rate al Napoli, ma si lavora per le garanzie bancarie, per l'attaccante nigeriano triennale da 16 milioni all'anno). La Fiorentina è pronta a trattenere e rinnovare con Kean alzando l'ingaggio a 4 milioni netti (6 lordi grazie al Decreto Crescita di cui gode dai tempi dell'Everton): il ragazzo ha già detto no una volta alle sirene arabe, ora la (seconda) decisione finale toccherà nuovamente a lui.
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