Il Foggia Calcio in alto mare, il mercato piange

Martedì 05 Agosto 2025, 15:36
Delio Rossi pedala in salita. A una decina di giorni dal via ufficiale della stagione di Serie C (il 16 agosto debutto in Coppa, allo «Zaccheria», contro il Siracusa), il Foggia ha più di mezza squadra da rifare. Il mercato va a rilento, gli annunci arrivano col contagocce. Finora appena tre le operazioni in entrata definite: il difensore centrale ex Pergolettese Bignami, il centrocampista Garofalo (già rossonero dal 2020 al 2022) e l’attaccante esterno Winkelmann, rilevato dalla Primavera del Lecce. Nel ritiro di Trinitapoli, al lavoro con l’esperto tecnico ex Lazio e il suo staff ci sono anche i giovani De Simone, Castaldi, Agnelli e Pazienza, oltre ad alcuni «baby» del vivaio come Basso, Ciccone, La Porta, ad alcuni giocatori in prova e ai quattro senior superstiti della passata stagione: De Lucia, Felicioli, Tascone e Orlando; tutti con la valigia pronta, a meno che qualcuno di loro non convinca Rossi e la società e riesca ad ottenere la riconferma. Un gruppo che si sta allenando con intensità e concentrazione ma a cui mancano numerosi rinforzi, in tutti i reparti, affinché si crei una squadra competitiva per il prossimo campionato di terza serie.
Tante le trattative imbastite dal ds Carlo Musa, che si sta trovando di fronte ad una situazione più difficile del previsto, con molti giocatori che rifiutano il Foggia, come ammesso dallo stesso direttore sportivo e da Delio Rossi nella prima conferenza della stagione 2025/26. Operazioni che non decollano per diverse ragioni: remore ambientali (i tentativi di condizionamento criminale emersi dall’indagine della Dda di Bari, che ha portato all’amministrazione giudiziaria del club), i problemi di natura economica e logistica che ci sono stati nella scorsa stagione tra società e calciatori, la distanza tra la richiesta di procuratori e giocatori e l’offerta del Foggia. L’auspicio del sodalizio rossonero è che dopo Ferragosto si abbassino le pretese sia dei giovani che non trovano spazio nei club di A e B, sia dei giocatori che puntano ai top club della C e in questo momento chiedono ingaggi fuori dalla portata della società dauna. Nel frattempo, però, va comunque data consistenza ad una rosa che è largamente incompleta e che il giorno dopo Ferragosto sarà chiamata alla prima gara ufficiale della nuova stagione, davanti ai suoi tifosi. Si guarda in casa del Trapani, che ha diversi giocatori in uscita, lo svincolato Di Nardo e l’ex Monopoli Borello sono fra gli attaccanti che piacciono al club rossonero, mentre Rossi sta valutando, per la prima linea, anche i giovani Manuel Cesari (20 anni, scuola Empoli) e Marco Bevilacqua (classe 2004, ex Primavera dell’Atalanta e nella passata stagione in D con la Civitanovese). Anche per la porta occhi su un «baby»: Federico Magro (2005) del Verona. Tanti nomi in agenda ma serve un’accelerata per far decollare un mercato che preoccupa i tifosi rossoneri.
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