Pogacar vola nella crono di Peyragudes e rafforza la maglia gialla: ora ha 4 minuti su Vingegaard

PEYRAGUDES – E sono 21. Tadej Pogacar è in scia ad André Darrigade nella classifica dei plurivincitori di tappa al Tour. La cronoscalata di Peyragudes ha raccontato per l’ennesima volta la stessa storia: primo Tadej, secondo Vingegaard. 36” la differenza questa volta, con soluzioni tecniche diversissime per entrambi: Pogacar con la bici da salita, Vingegaard con bici e casco da crono. Cambia nulla: il vantaggio dello sloveno in classifica sale a oltre 4 minuti (4’07”). Che altro si può dire? Un grande Vingegaard, comunque, ha persino raggiunto Evenepoel, partito due minuti prima. Ma alle spalle c’era lo scatenato Tadej.

Quarta vittoria di tappa

Niente da fare per nessuno. È già la quarta vittoria di tappa di Pogacar in questo Tour, la prima in maglia gialla: nelle 118 frazioni corse in carriera nella corsa gialla, lo sloveno ha un percentuale altissima di vittoria (quasi il 18%). Si fa interessante la battaglia per il terzo posto: Evenepoel (+7’24” da Pogacar) ha solo 6” di vantaggio su Lipowitz, quarto nella cronometro di Peyragudes alle spalle di un ottimo Primoz Roglic. Il decimo della classifica, Matteo Jorgenson, ha quasi un quarto d’ora da Pogacar, per dire delle differenze abissali che lo sloveno sta facendo dovunque. Domani ultima tappa sui Pirenei, da Pau a Superbagnères con Tourmalet, Aspin e Peyresourde prima della salita finale sopra Luchon, 12 km al 7%. Quanto durerà a quota 21, Tadej? “Sono felicissimo, questa cronometro è stata un interrogativo per me da dicembre. Tutto è andato benissimo. Ho dato tutto dall’inizio alla fine. La scelta della bici? Abbiamo fatto i nostri calcoli, ho scelto la bici più confortevole. Alla fine è stata la scelta perfetta. Ho corso senza radio, avevo i riferimenti degli intermedi. Al secondo intermedio avevo un vantaggio buono e ho potuto spingere meno nel finale”. Per fortuna di Schmid, Girmay, Demare, Reijnders, Merlier e Mezgec la giuria aveva aumentato dal 33% al 40% la differenza per il tempo limite calcolata sul tempo del vincitore: sarebbero andati tutti a casa.