Tragedia al Circeo, tre minori falciati nella notte da auto pirata: due erano gemelli e uno è morto

Un ragazzo di 16 anni ha perso la vita nella notte di Ferragosto, investito da un’auto pirata mentre si trovava con altri due amici lungo la strada provinciale che collega San Felice Circeo a Terracina, all’altezza del chilometro 8.
Il giovane era originario di Latina, come gli altri due coetanei coinvolti: il fratello gemello è rimasto illeso, mentre il terzo è stato trasportato con ferite lievi all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina.
L’investimento è avvenuto intorno alle 3.30. Secondo le prime ricostruzioni della polizia locale, l’auto – di colore beige – viaggiava a velocità sostenuta. Gli agenti della polizia Stradale, intervenuti sul posto insieme alla polizia di Stato, stanno ora acquisendo le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona. “Siamo a buon punto – ha dichiarato a Repubblica il comandante della Polstrada Pietro Cecere – siamo vicini all’identificazione della targa e alla ricostruzione della dinamica”.
La tragedia si è consumata in un tratto residenziale, molto frequentato durante la stagione estiva. I tre ragazzi, probabilmente di ritorno da una festa in spiaggia per la notte di Ferragosto, stavano raggiungendo una delle abitazioni che costeggiano la provinciale. Proprio lungo questo tratto, la mancanza di marciapiedi rappresenta da tempo un serio problema di sicurezza: la sede stradale è affiancata solo da uno sterrato stretto, largo circa un metro, dove pedoni e villeggianti sono costretti a camminare a ridosso della carreggiata, in condizioni di costante pericolo.
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