Vertice Trump-Putin in Alaska. Il presidente Usa: la posta in gioco è alta

Tutto è pronto per il vertice di Anchorage, in Alaska, tra il presidente Usa Donald Trump e quello russo Vladimir Putin. Il leader del Cremlino atterrerà ad Anchorage intorno alle 21 ora italiana – le 11 locali – e sarà accolto ai piedi del suo aereo direttamente dal capo della Casa Bianca. Il summit convocato per cercare una tregua nella guerra tra Russia e Ucraina inizierà subito dopo nella base militare Usa Elmendorf-Richardson. Assente il presidente ucraino Zelensky. Trump è già partito e a bordo dell’Air Force One e ha dichiarato: “Sarà discusso lo scambio di territori”. Poi ha aggiunto: "Vorrei concentrarmi sul nostro Paese, ma lo faccio per salvare molte vite". Trump ha inoltre ribadito che ci “saranno conseguenze per la Russia se Putin non accettasse di porre fine alla guerra”.
Casa Bianca alla Cnn: tutte le opzione sul tavolo, anche abbandono del summit da parte di Trump
"Tutte le opzioni rimangono sul tavolo" per il summit fra il presidente Usa Donald Trump e il presidente russo Vladimir Putin in Alaska, compresa la possibilità che Trump abbandoni la riunione se non ritiene che Putin sia seriamente intenzionato a raggiungere un accordo. È quanto ha riferito un funzionario Usa alla Cnn, aggiungendo che la Casa Bianca è cautamente ottimista riguardo all'incontro sottolineando che Trump ritiene necessario incontrare Putin di persona per capire quale sia la sua posizione riguardo a un cessate il fuoco. Ieri lo stesso Trump aveva accennato alla possibilità che l'incontro potrebbe anche non finire bene: "Scopriremo qual è la posizione di tutti e lo capirò entro i primi due, tre, quattro o cinque minuti. Tendiamo a capire se sarà un incontro positivo o negativo e, se sarà negativo, finirà molto rapidamente, mentre se sarà positivo, otterremo la pace in un futuro piuttosto prossimo", aveva affermato il tycoon.
Trump sente Lukashenko, l’alleato di ferro di Putin a poche ore da summit di Anchorage
Il presidente americano Donald Trump ha parlato con il presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko a poche ore dallo storico vertice in Alaska tra il leader Usa e Vladimir Putin. Lo rende noto l'agenzia di stampa statale bielorussa. Lukashenko è l’alleato di ferro di Putin. Trump ha confermato la telefonata, parlando di un “meraviglioso colloquio con il rispettabilissimo presidente bielorusso”. Il tycoon ha anche espresso l’augurio di poterlo incontrare in futuro. Il colloquio indica un’apertura di Trump in vista del summit sull’Ucraina in Alaska.
Putin atterrerà ad Anchorage alle 21 italiane, sarà accolto in aeroporto da Trump
Il volo del presidente russo atterrerà ad Anchorage alle 11 locali, le 21 in Italia. Lo comunica Cremlino. Sempre secondo Mosca, il leader russo sarà accolto dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, direttamente sulla pista dell’aeroporto, ai piedi dell’aereo presidenziale russo. Se confermata, la notizia indicherebbe una grande apertura protocollare di Trump, che riceverebbe con tutti i riguardi il capo della Federazione russa, sul quale pende un mandato d’arresto dell’Aia per i crimini commessi in Ucraina.
Zelensky: contiamo sugli Usa, è ora che la guerra finisca
"L'aspetto fondamentale di quest'incontro è che apra una strada concreta verso una pace giusta e una discussione sostanziale tra i leader in un formato trilaterale: Ucraina, Stati Uniti e parte russa. È tempo di mettere fine alla guerra e la Russia deve adottare le misure necessarie. Contiamo sull'America. Siamo pronti, come sempre, a lavorare nel modo più produttivo possibile". Così su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in vista del vertice tra Donald Trump e Vladimir Putin in Alaska.
Trump: niente affari con Mosca finché non risolveremo la guerra
Il presidente russo, Vladimir Putin, "vuole una fetta" dell'economia e del business statunitense. "Ho notato che sta portando molti imprenditori dalla Russia, e questo è positivo, mi piace, perché loro vogliono fare affari, ma noi non faremo affari finché non risolveremo la guerra". Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, parlando con i giornalisti a bord dell'Air Force One che lo sta portando in Alaska.
Trump: possibili garanzie di sicurezza per l’Ucraina insieme all’Europa
Trump è partito pel l’Alaska e a bordo dell’Air Force One ha detto: dopo la guerra sono possibili garanzie di sicurezza per l’Ucraina insieme all’Europa
Colloquio Macron-Zelensky prima del vertice
Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha avuto nuovi contatti con il suo omologo ucraino, Volodymyr Zelensky, nelle ore precedenti il vertice tra Donald Trump e Vladimir Putin in Alaska. Secondo l'Eliseo, il dialogo tra i due leader è "stretto e costante". I due presidenti "hanno convenuto di incontrarsi nel momento che sarà più utile ed efficace dopo l'Alaska" e sulla base delle rispettive agende, senza tuttavia definire data o luogo.
Trump ribadisce: gravi conseguenze se Putin non accconsente a fine guerra
Il presidente Usa, Donald Trump, parlando con i giornalisti a bordo dell'Air Force One che lo sta portando in Alaska per l'atteso summit con Vladimir Putin, ha ribadito che ci saranno conseguenze "molto gravi" per la Russia se Putin non acconsentirà a porre fine alla guerra. "Sì, saranno molto gravi", ha detto in merito alle potenziali misure economiche che gli Usa potrebbero adottare contro Mosca.
Trump prima di partire per l’Alaska: “La posta in gioco è alta”
"Posta in gioco alta". Così il presidente Usa Donald Trump, su Truth, prima di partire per l'Alaska per il vertice con Vladimir Putin. (AGI)Mgm
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Posizioni e obiettivi del vertice
Le aspettative per il primo vertice tra i presidenti in carica di Stati Uniti e Russia in oltre quattro anni sono alte, ma Mosca e Kiev rimangono molto distanti nelle loro visioni su come porre fine al conflitto. Ecco le posizioni delle parti e cosa sperano di ottenere dal vertice:
La RUSSIA: per Putin Kiev deve ritirare i soldati non solo dalle regioni di Donetsk e Lugansk (che la Russia controlla quasi totalmente) ma anche da Kherson e Zaporizhzhia, di cui occupa solo parte del territorio. Mosca vuole annettere tutte e quattro le regioni (l'Ucraina ha respinto l'idea). La Russia ha anche chiesto a Kiev di interrompere la mobilitazione militare, abbandonare le sue ambizioni di aderire alla Nato e ai Paesi occidentali di interrompere immediatamente le forniture di armi. Per il Cremlino, ha particolare rilievo anche la parte bilaterale dell'agenda di oggi relativa al rafforzamento della cooperazione economica e commerciale. La speranza è un alleviamento delle sanzioni americane e sul lungo termine anche la prospettiva di intavolare negoziati per un nuovo accordo sul controllo delle armi strategiche.
Gli USA: Inizialmente Trump ha affermato che in Alaska si parlerà anche di uno "scambio di territori", poi che "vorrebbe vedere un cessate il fuoco molto, molto rapidamente". Ma ha anche avvertito di non aspettarsi una tregua immediata. La Casa Bianca ha minimizzato le aspettative di una svolta, descrivendo il summit come un "esercizio di ascolto" e una sorta di preparazione a un possibile trilaterale con Zelensky, unico formato in cui si possa concludere un accordo.
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