L’Isola delle Correnti: l’incontro tra Ionio e Mediterraneo

Non tutti i borghi italiani finiscono sulle mappe turistiche e sulle guide più conosciute e consultate, specialmente se contano poco più di tremila anime. Eppure, esistono alcune eccezioni. Alcuni luoghi che riescono a imporsi come mete uniche per fascino, posizione geografica e suggestione naturale. Uno di questi esempi è senza dubbio il borgo di Portopalo di Capo Passero, un piccolo comune della provincia di Siracusa, a soli venti metri sul livello del mare.
Nonostante le dimensioni ridotte, ogni anno questo affascinante borgo siciliano riesce ad attirare migliaia di visitatori, che qui possono scoprire tutta la bellezza del punto più meridionale del Paese, il comune più a sud d’Italia. Un vero e proprio concentrato di natura, bella e incontaminata, ma anche storia antica e identità culturale ancora vivida.
Proprio per queste sue caratteristiche, Portopalo di Capo Passero è una delle destinazioni che non possono mancare in un itinerario alla scoperta di Siracusa e dei suoi dintorni, distante solo circa tre quarti d’ora in auto dalla città e dalla più turistica cittadina di Noto, che di fronte alle sue spiagge nasconde un piccolo tesoro: l’isola delle Correnti, dove Ionio e Mediterraneo si incontrano,
L’Isola delle Correnti: il bacio tra due mariLa prima cosa che colpisce di questo borgo siciliano è il litorale sabbioso, ampio e decisamente selvaggio, che caratterizza la costa, dove l’acqua del Mediterraneo assume dei colori e dei riflessi che sembrano quasi ricordare i Caraibi. Qui, ad esempio, sono molto conosciute le spiagge di Scalo Mandrie e Pachino-Morghella, tra le più amate dai cittadini locali e dai viaggiatori, e che offrono la possibilità di vivere una giornata e momenti rilassanti in riva al mare, con il proprio asciugamano lontani dal turismo di massa.
Ma se c’è un luogo che rappresenta l’anima profonda di Portopalo, questo è l’Isola delle Correnti. Questa piccola isola si raggiunge imboccando una deviazione prima di entrare in paese, seguendo le indicazioni verso la costa.
Qui si assiste a uno spettacolo raro: l’incontro tra Mar Ionio e Mar Mediterraneo, due distese d’acqua che si fondono e donano al mare delle sfumature davvero uniche. L’isola è collegata alla terraferma da una sottile striscia di sabbia e scogli, che affiora soprattutto durante la bassa marea. È quindi possibile raggiungere l’isola sia a piedi, nonostante il fondale un po’ irregolare, e per il quale si consiglia di utilizzare scarpette da scoglio, sia con una breve nuotata nelle acque limpide che la separano dal litorale.
Sull’isola delle Correnti si trova un faro abbandonato, affascinante e suggestivo, che decenni fa ospitava il guardiano con la sua famiglia, e che oggi sembra osservare il continuo movimento delle correnti. Un luogo quasi mistico, dove fermarsi per ammirare l’incontro tra i due mari.
Perché visitare Portopalo e l’Isola delle Correnti oggi?
È una domanda che molti, soprattutto chi non conosce questo luogo, potrebbe porsi. Ma basta pensare alla sua natura e alle sue caratteristiche uniche. Un luogo, quello di Portopalo e dell’Isola delle Correnti, dove è la natura a dettare ancora i ritmi. Un’Italia che si riscopre nei borghi, nei dettagli e nei confini. È per questo motivo che Portopalo di Capo Passero è una destinazione che non dovrebbe mancare in un itinerario alla scoperta della Sicilia più autentica.
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