Germania e Gran Bretagna lo hanno vietato. I polacchi comprano e finiscono il fegato.

Autore: KKR • Fonte: Rynek Zdrowia • Pubblicato: 24 giugno 2025 13:39 • Aggiornato: 24 giugno 2025 13:39
Le tisane alla senna sono ancora disponibili in Polonia, nonostante altri paesi ne abbiano vietato la vendita da tempo. Le popolari infusioni "lassative" sono sicure? Gli esperti lanciano l'allarme: le erbe possono non solo creare dipendenza intestinale, ma anche danneggiare il fegato. Ecco cosa dovresti sapere prima di prenderne una tazza.
- Nonostante siano vietati in molti Paesi, gli infusi di senna sono ancora disponibili in Polonia, ma il loro consumo prolungato può causare gravi problemi di salute, tra cui danni al fegato e dipendenza intestinale dall'effetto lassativo.
- La senna non deve essere utilizzata da donne incinte o durante le mestruazioni, poiché può causare forti emorragie e persino aborto spontaneo: è un'erba che può avere effetti collaterali molto forti.
L'infuso di senna, apparentemente innocuo, si è guadagnato la reputazione di rimedio naturale in Polonia contro stitichezza, sovrappeso e problemi digestivi. Sebbene venga spesso pubblicizzato come un metodo efficace per "purificare l'organismo", il suo consumo regolare può fare più male che bene. Contrariamente alla convinzione che le erbe siano sempre sicure, alcune di esse, come la senna, comportano gravi rischi per la salute.
La Senna vietata in Europa, disponibile in PoloniaLa senna è una pianta della famiglia delle leguminose, le cui foglie e baccelli hanno forti proprietà lassative. In paesi come Germania, Gran Bretagna, Canada, Australia e Nuova Zelanda, i prodotti che la contengono sono stati ritirati dal mercato. Il motivo? Numerosi casi di complicazioni per la salute nelle persone che hanno abusato di questi preparati, tra cui danni al fegato e disturbi intestinali permanenti .
Senna: dipendenza intestinale e rischio per il fegatoI composti chimici contenuti nella senna stimolano la peristalsi intestinale e limitano l'assorbimento di acqua nel colon, provocando un effetto lassativo.
Questo metodo funziona temporaneamente, ma con un uso prolungato può portare a una situazione in cui il corpo smette di funzionare senza questo "aiuto".
Nel corso del tempo, è necessaria una dose crescente di senna, che può comportare:
- dolore addominale,
- diarrea,
- disturbi del microbioma,
- sovraccarico epatico.
Gli infusi di senna sono particolarmente pericolosi per le donne in gravidanza e durante il ciclo mestruale . Quest'erba può aumentare il sanguinamento e, in caso di gravidanza, persino causare contrazioni uterine e aborto spontaneo. Molte persone non sono consapevoli di questi rischi, perché i prodotti contenenti senna sono disponibili senza prescrizione medica e le loro confezioni raramente riportano avvertenze chiare.
La Polonia non ha ancora vietato la sennaNonostante gli avvertimenti dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e le decisioni di molti paesi di ritirare la senna dal mercato, in Polonia è ancora possibile acquistare preparati e tisane a base di senna. Tuttavia, manca una consapevolezza diffusa dei rischi e delle normative a tutela dei consumatori. Queste erbe vengono spesso vendute come integratori alimentari, il che implica controlli meno rigorosi rispetto ai medicinali.
Cosa prendere al posto della senna? Modi sicuri per trattare la stitichezzaInvece di ricorrere a lassativi aggressivi, vale la pena cambiare il proprio stile di vita. Ecco alcune soluzioni sicure:
- più fibre nella tua dieta (verdure, frutta, cereali integrali),
- attività fisica regolare,
- idratazione adeguata,
- prodotti fermentati (yogurt, kefir),
- agenti delicati a base di semi di lino o psillio.
Se il problema della stitichezza persiste, vale sempre la pena consultare un medico invece di ricorrere autonomamente a preparati erboristici dagli effetti incerti.
Le regole per la riproduzione del materiale protetto da copyright sono specificate nel regolamento .
rynekzdrowia