Il re della bellezza spagnola stabilisce un nuovo record con risultati di vendita spettacolari.

Mentre il mercato globale della bellezza sta attraversando cambiamenti turbolenti, il gruppo spagnolo Puig sta dimostrando che è possibile mantenere la stabilità e persino raggiungere il successo. La loro strategia ben ponderata e la crescita delle vendite sono una lezione che i marchi del lusso dovrebbero imparare in fretta!
Nel settore della moda, tutti inseguono le tendenze, che cambiano più velocemente dei colori della stagione. Puig, invece, sceglie una strada diversa. Il colosso spagnolo, con sede a Barcellona, non si lancia nella moda; la analizza con calma e solo allora interviene. Il risultato? Nella prima metà del 2025, l'azienda ha registrato un aumento delle vendite del 7,6%, raggiungendo un fatturato di 2,3 miliardi di euro . Non si tratta di un record storico, ma, come ha affermato il CEO Marc Puig , di una "crescita solida e costante", che testimonia la forza di un portafoglio marchi ben strutturato. Una tale coerenza è ammirevole.
Carolina Herrera, Rabanne, Narciso Rodriguez - maestri della fragranza e... venditePuig non ha mai nascosto che i profumi sono il suo cuore, e sono proprio questi a guidare i suoi risultati. La divisione Fragrance & Fashion rappresenta un sorprendente 73% del fatturato , ovvero 1,685 miliardi di euro. Nomi leggendari regnano sovrani qui: Rabanne, Jean Paul Gaultier e Narciso Rodriguez . E qualcosa di davvero significativo è previsto per la seconda metà dell'anno: il lancio di una nuova fragranza di Carolina Herrera , descritto dall'azienda come "il lancio più importante dal 2016". Ciò significa che non solo si sta preparando una rivoluzione aromatica, ma anche un test di mercato per la forza del marchio.

Sebbene il settore delle fragranze abbia subito un leggero rallentamento a seguito del boom pandemico, Puig non perde un colpo. Stiamo parlando di una fase di consolidamento, non di stagnazione.
Charlotte Tilbury - un attore forte nel mercato del truccoIl mercato del trucco di Puig ha incontrato qualche ostacolo: gli ultimi trimestri sono stati volatili, ma tutti i segnali indicano che l'azienda si sta rimettendo in carreggiata. Le vendite di trucco nel primo semestre hanno raggiunto i 339 milioni di euro, con un aumento del 2% sull'intero periodo, ma con una forte accelerazione nel secondo trimestre, di ben il 10,5%. Questo grazie a lanci mirati e all'espansione nei mercati emergenti.
In questo segmento, Puig sta puntando sulla qualità piuttosto che sulla quantità. Charlotte Tilbury è in prima linea, un marchio che il gruppo spagnolo non acquisirà completamente prima del 2031, ma che è già un elemento chiave della sua strategia.
Nel frattempo, la cura della pelle sta lentamente guadagnando terreno. Il fatturato ha raggiunto i 276 milioni di euro, con un aumento dell'8,6%. A guidare la classifica sono il marchio francese Uriage e le nuove linee di Charlotte Tilbury, che combinano lusso e funzionalità. Nel secondo trimestre, la cura della pelle è cresciuta di un sorprendente 10,2%, trainata dall'espansione in Asia e Africa. Per Puig, questo è un segmento con un potenziale futuro significativo.
Puig - ambiziosi progetti dell'azienda spagnolaDal punto di vista geografico, non ci sono sorprese. La regione EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa) rimane il fulcro delle attività, generando 1,199 miliardi di euro e rappresentando il 52% del fatturato totale. Si tratta di un mercato stabile, con poche interruzioni significative.
Nelle Americhe, Puig sta crescendo più rapidamente – +10,9% a perimetro costante – ma deve affrontare sfide commerciali, come i dazi doganali negli Stati Uniti . Tuttavia, l'azienda era preparata: ha rifornito i suoi magazzini in anticipo e sta mantenendo la rotta.
Il tasso di crescita più rapido? L'area Asia-Pacifico. Un aumento del 16,5% a perimetro costante è un chiaro segnale che Puig sta rafforzando la sua posizione in questa regione chiave.
Nonostante le tensioni economiche e geopolitiche globali, Puig mantiene la calma. Le sue previsioni per il 2025 rimangono invariate: l'azienda prevede una crescita del fatturato del 6-8% e un margine EBITDA in miglioramento .
- Ciò riflette la fiducia nella nostra strategia, tenendo conto dell'attuale clima di incertezza - sottolinea il consiglio di amministrazione.
Puig sorprenderà di nuovo il mercato? Non è chiaro. Ma una cosa è certa: in un mondo dove nulla è certo, mano ferma e costanza valgono oro.
well.pl