Wall Street ha chiuso in rosso

New York ha chiuso la giornata di contrattazioni in territorio negativo, in un momento in cui gli investitori rimangono cauti riguardo all'intensificarsi del conflitto tra Israele e Iran.
L'indice Dow Jones è scivolato dello 0,70% a 42.215,80 punti, l'S&P500 è sceso dello 0,85% a 5.981,67 punti e il Nasdaq ha perso lo 0,91% a 19.521,09 punti.
Nike ha perso il 3,10%, seguita da 3M, che è scesa del 2%. Amgen è scivolata dell'1,89%, J&J è scivolata dell'1,85% e Walmart è scesa dello 0,06%. Nella direzione opposta, Chevron è salita dell'1,94%, Visa A ha guadagnato lo 0,69%, IBM è aumentata dello 0,42% e UnitedHealth è avanzata dello 0,38%.
Sul mercato petrolifero, il WTI texano ha guadagnato il 4,64%, fissando il prezzo al barile a 73,50 dollari, e il Brent è salito del 4,74% a 76,70 dollari. Il gas naturale è salito del 3,23% a 3,867 dollari.
Sul mercato valutario, l'euro si è deprezzato dello 0,68% nei confronti del dollaro, attestandosi a 1,1481 dollari.
jornaleconomico