Carneiro critica l’integrazione pensionistica “utilitaristica ed elettoralista”

Il segretario generale del Partito Socialista, José Luís Carneiro, ha ritenuto oggi che l'integrazione straordinaria per tutte le pensioni annunciata dal Governo sia uno "strumento utilitaristico ed elettorale", esprimendo la volontà di negoziare un "aumento permanente e duraturo".

"Non si tratta di un aumento delle pensioni, ma di un'integrazione straordinaria che viene erogata a settembre e ritirata a gennaio. È molto importante esserne consapevoli. È uno strumento utilitaristico ed elettorale, erogato a settembre e ritirato a gennaio", ha accusato José Luís Carneiro al suo arrivo alla firma dell'accordo di coalizione per le elezioni locali tra PS, Livre, BE e PAN.

Il leader del PS ha assicurato che i socialisti sono disponibili "ad assumersi con il Governo l'aumento delle pensioni sociali e a realizzare un aumento permanente e duraturo".

"Perché questo significa davvero rispettare e dare dignità ai nostri anziani con redditi più bassi e che vivono in circostanze molto difficili", ha sostenuto.

Secondo Carneiro, "la lotta alla povertà e alle disuguaglianze dovrebbe essere uno dei programmi del governo", lamentando il fatto che il governo non abbia detto una sola "parola" su questo argomento durante il dibattito sullo stato della nazione.

Il Governo approverà oggi una nuova integrazione straordinaria per tutte le pensioni fino a 1.567,50 euro, compresa tra cento e duecento euro, che verrà erogata a settembre, ha annunciato giovedì il Primo Ministro.

Sempre venerdì, il Consiglio dei ministri approverà un disegno di legge per ridurre l'IRC al 19% nel 2026, al 18% nel 2027 e al 17% nel 2028.

Lo ha annunciato Luís Montenegro in apertura del dibattito sullo stato della nazione in Parlamento.