Gli avvocati chiedono la liberazione di Ayşe Barım: 9 medici diagnosticati, 6 malattie rilevate

Gli avvocati della manager Ayşe Barım, arrestata a gennaio e mandata in prigione con l'accusa di "agente di influenza" e "contributo al rovesciamento del governo" nell'ambito delle indagini sul quartiere Gezi, hanno nuovamente chiesto il suo rilascio.
Gli avvocati che hanno chiesto il rilascio dei loro clienti, sostenendo che la loro vita era seriamente in pericolo a causa della permanenza in carcere, hanno presentato il rapporto sanitario completo predisposto da Başakşehir Çam e dal Sakura City Hospital.
Secondo quanto riportato da Oksijen, nella petizione presentata al tribunale dagli avvocati Deniz Ketenci e Aslı Kibar, è stata utilizzata la seguente dichiarazione: "Il rapporto sanitario redatto all'unanimità da 9 diversi medici specialisti mostra chiaramente il rischio di morte per il nostro cliente" e il pericolo vitale in cui si trovava Barım è stato spiegato come segue:
"Il problema ora non è solo che la salute del nostro cliente sta peggiorando, ma anche che le sue possibilità di sopravvivenza in queste condizioni sono seriamente a rischio. In questa fase, non esiste uno stadio successivo a problemi di salute potenzialmente letali, e una situazione improvvisa può verificarsi in qualsiasi momento e, se non si interviene tempestivamente e adeguatamente, può portare a danni permanenti o alla morte."
Nella petizione presentata al tribunale, le diagnosi formulate su Barım da 9 medici specialisti venivano spiegate sotto due voci, vale a dire disturbi cardiaci e cerebrali.
Secondo il rapporto, nel cuore di Barım sono state rilevate 6 diverse patologie.
Gli avvocati hanno affermato che la permanenza di Barım in carcere a causa dei suoi gravi e cronici problemi di salute era pericolosa per il suo diritto alla vita e hanno chiesto al tribunale di rilasciarlo senza misure di controllo giudiziario o almeno a condizione che ciò avvenga.
SÖZCÜ