La Corte Suprema francese annulla la clausola sui pesticidi nella legge agricola

La corte suprema francese ha bloccato una parte fondamentale di una controversa legge agricola che avrebbe ripristinato un pesticida vietato
PARIGI -- Giovedì la corte suprema francese ha bloccato una parte fondamentale di una controversa legge agricola che avrebbe ripristinato un pesticida vietato.
La corte ha affermato che la misura non proteggeva l'ambiente e le generazioni future. Il resto della legge, nota come "legge Duplomb", dal nome del senatore che l'aveva proposta, è stato lasciato in vigore.
Il disegno di legge, approvato all'inizio di luglio, mirava ad allentare le regole per gli agricoltori e ad accelerare progetti come lo stoccaggio dell'acqua. Era sostenuto dal governo e dai principali sindacati agricoli, ma incontrava la forte opposizione di scienziati, esperti sanitari e gruppi ambientalisti.
Al centro dell'indignazione c'era l'acetamiprid, un pesticida vietato in Francia dal 2018 per il suo ruolo dannoso nei confronti delle api e di altri impollinatori. Gli agricoltori, in particolare i coltivatori di barbabietola da zucchero, avevano fatto pressioni per il suo ritorno.
Ma la corte ha stabilito che la proposta non era sufficientemente severa e ignorava l'impegno costituzionale della Francia nei confronti della tutela ambientale.
La reazione è stata rapida e diffusa. Una petizione studentesca contro la legge ha raccolto oltre 2 milioni di firme, una delle più grandi nella storia francese. Gli oppositori hanno affermato che il disegno di legge è stato approvato in fretta e furia dal Parlamento, senza quasi alcun dibattito, e hanno avvertito che metteva a rischio la salute pubblica e la biodiversità.
La sentenza è un duro colpo per il governo del presidente Emmanuel Macron, che aveva difeso il disegno di legge fino alla fine.
I critici hanno definito la decisione una vittoria per la democrazia e per il pianeta. Alcuni legislatori hanno già promesso di impegnarsi per una sua completa abrogazione nei prossimi mesi.
L'acetamiprid è attualmente approvato dall'Unione Europea fino al 2033 e autorizzato negli altri paesi membri.
ABC News