EPS Coosalud ha commissionato direttamente un audit forense internazionale; è il primo assicuratore sottoposto a intervento a farlo.

Il sovrintendente sanitario nazionale Giovanny Rubiano García ha confermato che l'EPS Coosalud ha stipulato direttamente un contratto per un audit forense internazionale, diventando così il primo EPS con una misura di intervento ad avviare questo processo.
Il sovrintendente Giovanny Rubiano García ha ribadito che, seguendo le istruzioni del presidente Gustavo Petro e della Sovrintendenza nazionale alla salute, tutti gli EPS soggetti a misure di intervento devono avviare questo processo, che mira a garantire la trasparenza e a proteggere le risorse sanitarie.

Giovanny Rubiano, Sovrintendente alla Sanità. Foto: Supersaluto
"Gli audit forensi dovrebbero contribuire alla trasparenza del flusso e della destinazione delle risorse sanitarie pubbliche. Come sta facendo Coosalud, spero che gli altri enti indagati formalizzino l'avvio degli audit forensi e che la tracciabilità delle risorse sia chiaramente riflessa. Il settore sanitario dovrebbe funzionare come il sistema finanziario, dove ogni transazione ha la sua prova", ha affermato il sovrintendente Rubiano García.
Secondo Coosalud EPS, il contratto è stato firmato grazie a una partnership tra uno studio colombiano e uno studio internazionale con una comprovata esperienza e comprovata esperienza in audit forensi.
I presunti atti di corruzione presso l'EPS Coosalud furono denunciati dai media nel 2024 e, nel settembre dello stesso anno, la Sovrintendenza sanitaria nazionale condusse un audit dell'EPS, i cui risultati furono inoltrati all'ufficio del procuratore generale nell'ottobre dello stesso anno.
Successivamente, la Supersalud, presieduta da Giovanny Rubiano García, e nell'esercizio delle sue funzioni di supervisione degli attori del sistema sanitario, ha trovato prove per ordinare l'intervento amministrativo forzato nei confronti di Coosalud EPS il 22 novembre 2024, dopo aver riscontrato carenze amministrative, finanziarie, assistenziali e legali, che secondo la stessa Supersalud "hanno influito in modo significativo sulla prestazione dei servizi e messo a rischio l'integrità e la sicurezza dei suoi membri".

La Sovrintendenza della Salute (Supersalud) è intervenuta a Coosalud lo scorso anno. Foto: Sovrintendenza della Salute (Supersalud)
Inoltre, il 6 dicembre 2024, la Sovrintendenza della Salute (Supersalud) ha avvertito della possibile perdita di oltre 200 miliardi di euro da parte dell'EPS Coosalud, secondo il rapporto presentato dal team di intervento.
Nel corso dell'intervento, la Supersalud ha rilevato che questo EPS, come accaduto con Nueva EPS, riportava bilanci finanziari che non corrispondevano alla sua realtà finanziaria.
L'attuale revisore contabile dell'EPS, Gloria Libia Polanía Aguillón, ha dichiarato che il processo di audit forense sarà condotto nel rispetto di rigorosi principi di indipendenza, rigore tecnico e obiettività. Il suo scopo è verificare la veridicità e la coerenza delle informazioni fornite dall'EPS, valutare i sistemi informativi e i controlli esistenti e identificare, tra le altre cose, i rischi associati e potenziali irregolarità o frodi.
Giornalista ambientale e sanitario
eltiempo