Cármen Lúcia vota per aumentare la responsabilità nei social network

La Ministra Cármen Lúcia , della Corte Suprema Federale, ha votato mercoledì 25 per aumentare la responsabilità dei social network per i contenuti pubblicati dagli utenti. Con la sua posizione, la Corte Suprema Federale ha ottenuto 8 voti contro 2 per l'incostituzionalità dell'articolo 19 del Quadro Quadro dei Diritti Civili per Internet.
La disposizione stabilisce che le piattaforme digitali possono essere ritenute civilmente responsabili solo se non rimuovono i contenuti ritenuti illegali dopo un'ordinanza del tribunale. La maggior parte dei ministri ritiene che questo modello sia insufficiente a tutelare i diritti fondamentali.
Il ministro ha dichiarato che l'articolo 19 è incostituzionale e ha votato con i ministri che difendono l'estensione della responsabilità delle piattaforme digitali, anche senza il requisito di una previa decisione giudiziaria.
Nel suo voto, la ministra ha sottolineato che il panorama digitale è cambiato significativamente dall'approvazione del Civil Rights Framework nel 2014. A suo avviso, i social network hanno concentrato il loro potere sulla circolazione delle informazioni, operando con algoritmi la cui logica non è accessibile al pubblico. Cármen Lúcia ha sostenuto che la responsabilità delle piattaforme deve riflettere queste trasformazioni ed essere applicata in modo equivalente ad altri contesti di danno e rischio.
Secondo la ministra, le piattaforme non possono rimanere al di fuori degli standard già esistenti per altre forme di comunicazione e responsabilità. Ha sostenuto che l'attuale modello giuridico non è sufficiente ad affrontare i reali impatti che i contenuti illeciti possono causare.
Il risultato è il seguente: otto voti a favore dell'estensione della responsabilità dei social network e due contrari, da parte dei ministri André Mendonça ed Edson Fachin . La sentenza, che ha ripercussioni generali, potrebbe cambiare questa concezione per l'intera magistratura brasiliana.
CartaCapital