Bruxelles promette di spendere 131 miliardi di euro per difesa e spazio

Solo pochi anni fa, l'argomento era completamente tabù a Bruxelles. L'Unione Europea (UE), un progetto di pace, non poteva finanziare gli armamenti, come previsto dal suo trattato istitutivo, e quindi, per definizione, non poteva finanziare la difesa. L'invasione russa dell'Ucraina nel 2022 ha finito per cambiare completamente la percezione dell'argomento. Alla fine di giugno, mentre la maggior parte degli Stati europei, spesso anche membri della NATO, si è impegnata a destinare il 3,5% della propria ricchezza nazionale alla difesa, rispetto all'attuale media del 2%, anche l'UE intende fare la sua parte, seppur in modo più modesto.
Dopo aver offerto agli Stati membri 150 miliardi di euro in prestiti agevolati ad aprile per aiutarli a finanziare i loro sforzi di difesa a costi più bassi, Ursula von der Leyen si è spinta oltre mercoledì 16 luglio, presentando il prossimo ciclo di bilancio dell'UE per il periodo 2028-2034. La Presidente della Commissione europea ha promesso di investire circa 131 miliardi di euro nella difesa, nell'ambito di un nuovo fondo per la competitività del valore complessivo di circa 410 miliardi di euro.
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Le Monde